Il ricorso contro la società Napoli Obiettivo Valore rischia di costare al Comune di Napoli 90 milioni di euro.
A tanto ammontano le cartelle esattoriali che potrebbero essere prescritte in attesa del giudizio della Corte. Per questa ragione oggi in commissione consiliare Bilancio si è discusso delle scelte alternative che l’amministrazione comunale potrebbe prendere per evitare la prescrizione. Il consigliere comunale Sergio D’Angelo ha suggerito all’assessore Baretta di definire una strada capace di riportare l’incarico per la riscossione in capo alla società Municipia.
Un’ipotesi suggerita anche dal consigliere Salvatore Guangi che ha auspicato una soluzione rapida al problema prima che si giunga alla sentenza. Nel corso della riunione si è discusso anche dell’assestamento di bilancio che sarà portato lunedì in consiglio comunale. L’assessore Baretta ha sottolineato l’importanza di licenziare l’assestamento entro il prossimo 31 luglio come previsto dalle norme di contabilità degli enti locali.