Nel mese di giugno scatta l’obbligo di quantificazione delle somme impignorabili giacenti presso le tesorerie di comuni e province.
Il riferimento normativo è l’articolo 159 del Tuel, che disciplina le esecuzioni nei confronti degli enti locali: al fine di limitare l’efficacia di eventuali azioni esecutive intraprese a carico di Comuni e Province, l’obbligo di notificare al tesoriere, ogni sei mesi, una specifica deliberazione adottata dalla giunta, su proposta del responsabile del servizio finanziario.
A pena di nullità, sono sottratte all’esecuzione forzata le somme di competenza degli enti locali destinate al pagamento delle retribuzioni al personale dipendente (e dei conseguenti oneri accessori) per i tre mesi successivi, al pagamento delle rate di mutui e di prestiti obbligazionari scadenti nel semestre in corso e di quelle necessarie all’ espletamento dei servizi locali indispensabili.