Registrato dalla Corte dei Conti il decreto firmato dal ministro del Lavoro Andrea Orlando che era previsto dal decreto Semplificazioni del 2020.
Viene sbloccato il nuovo documento di regolarità che si applicherà «ai lavori edili per i quali verrà presentata la denuncia di inizio lavori alla Cassa Edile/Edilcassa territorialmente competente a partire dal 1° novembre 2021».
In arrivo dunque il Durc di congruità, ossia il documento chiamato ad attestare l’incidenza minima della manodopera impiegata nella realizzazione di lavori edili che i sindacati del settore invocavano da anni.
La verifica della congruità riguarda sia i lavori pubblici sia quelli privati, eseguita in relazione agli indici minimi di congruità riferiti alle singole categorie di lavori.
Esclusi, invece, i lavori affidati per la ricostruzione delle aree territoriali colpite dagli eventi sismici del 2016 e già oggetto di specifiche ordinanze del Commissario straordinario.