Si è concluso il periodo di consultazione delle linee guida messe a punto da Agid per consentire anche ai minorenni di dotarsi di Spid, attualmente accessibile solo a chi ha compiuto 18 anni.
L’estensione, cui stanno lavorando ministero dell’Innovazione e Agenzia per l’Italia digitale (Agid), gioca su un doppio fronte: l’attribuzione dell’identità digitale agli under 18 e la creazione di un sistema di deleghe che permetta l’utilizzo di Spid o Cie (carta di identità elettronica) per conto di terzi.
La novità dello Spid per tutti, dai minori agli anziani, potrebbe venire già da fine luglio.
Sulla base delle indicazioni arrivate (comprese quelle del Garante della privacy) l’Agenzia per l’Italia digitale ha già modificato le linee guida. «Lo abbiamo fatto – spiega Andrea Spallacci membro del gruppo di lavoro di Agid – per renderle più chiare. Ora le sottoporremo al Garante privacy e alla Conferenza Stato-Regioni. Si tratta di una materia delicata in cui va prestata particolare attenzione a sicurezza e controllo dei genitori».