Secondo il nuovo Decreto Reclutamento (Dl 80/2021) votato dal Senato in prima lettura, gli enti locali possono avviare procedure per la formazione di elenchi di personale idoneo all’assunzione in modo associato, anche avvalendosi di società esterne.
Tramite tale attività, si formano elenchi cui i singoli enti possano attingere con lo svolgimento di specifiche prove concorsuali.
Queste nuove disposizioni si aggiungono alle possibilità già previste dall’ordinamento di bandire in modo congiunto un concorso, di chiedere di utilizzare una graduatoria di altro ente in corso di formazione e alla utilizzazione delle graduatorie già approvate da parte di un altro ente.
La disposizione consente alle amministrazioni locali di indire e gestire in forma associata procedure selettive uniche sia per le assunzioni a tempo indeterminato sia a tempo determinato.
Per l’utilizzazione di questi elenchi, gli enti che intendono procedere ad una assunzione (previa adozione del programma del fabbisogno) danno corso ad un interpello tra gli idonei e, in presenza di più candidature, effettuano un concorso con le modalità previste dall’articolo 10 del Dl 44/2021.