L’Istituto per la finanza locale fornisce, con una nota pubblicata sul sito, ha fornito un utile supporto ai Comuni in esercizio provvisorio, quindi senza bilancio approvato, e alle prese con il debutto, dal 2021, delle misure sul rispetto dei tempi di pagamento.
Viene chiarito infatti che gli enti non in regola con i tempi di pagamento e ancora in esercizio provvisorio accantoneranno il fondo garanzia debiti commerciali all’atto di approvazione del bilancio di previsione 2021/23. Per queste amministrazioni la scadenza del 28 febbraio è infatti obbligatoriamente rinviata alla data di deliberazione del bilancio.
Per gli enti locali invece che invece in regola dovranno scrivere nella nota integrativa allegata al bilancio di previsione di non essere tenuti allo stanziamento del fondo garanzia debiti commerciali.