Al fine di rafforzare la capacità amministrativa della pubblica amministrazione sono state introdotte misure urgenti in materia di reclutamento del personale che, a partire dal decreto-legge n. 44 del 2021 (legge n. 76 del 2021), hanno ridisegnato la fisionomia dei concorsi pubblici e introdotto meccanismi di accelerazione delle nuove assunzioni, gettando le basi per le misure ordinamentali contenute nel successivo decreto-legge n. 80 del 2021 (legge n. 113 del 2021) e, da ultimo, nel decreto-legge n. 36 del 2022 (legge n. 79 del 2022).
Le misure, finalizzate a garantire l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) da parte delle amministrazioni interessate, si collocano in un percorso più ampio di riforma volto ad assicurare il reclutamento di nuove competenze e a definire prospettive di sviluppo e crescita professionale del personale della pubblica amministrazione.
In particolare, il decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito con modificazioni dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, inserisce l’articolo 35-ter nel decreto legislativo n. 165 del 2001 che disciplina il ricorso al Portale unico del reclutamento 1 (di seguito “Portale”), disponibile all’indirizzo www.InPA.gov.it, per le assunzioni a tempo determinato e a tempo indeterminato.
Per la corretta e omogenea attuazione della nuova disciplina normativa si illustrano di seguito le funzionalità del Portale e le relative modalità di accesso e di utilizzo da parte delle amministrazioni, alla luce delle finalità della normativa vigente e degli obiettivi definiti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).
NOTA CIRCOLARE