Il TAR Umbria conferma che il RUP aveva il potere di esclusione dei concorrenti anche prima del nuovo Codice dei Contratti.
Il nuovo Codice chiarisce e rafforza questo potere, definendo il RUP come responsabile unico del progetto/intervento. In passato, il potere decisorio poteva essere disciplinato diversamente dalla legge di gara, ma doveva rimanere in capo alla stazione appaltante.
La Commissione di gara è responsabile della valutazione tecnica, mentre il RUP si occupa della documentazione amministrativa e delle esclusioni. Il recente correttivo ha ulteriormente rafforzato il potere decisionale del RUP, limitando la sua capacità di delegare attività di verifica e valutazione.
La nuova previsione è utile per chiarire le competenze del RUP e dei responsabili di fase, evitando che questi ultimi svolgano compiti decisionali.