L’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha approvato un documento di buone prassi per i commissari straordinari e i soggetti attuatori impegnati in interventi emergenziali. Queste indicazioni operative mirano a rafforzare la prevenzione della corruzione negli appalti gestiti dai commissari straordinari e si affiancano al disegno di legge n. 1294, “ddl Calamità”, approvato dal Senato.
Con la delibera n. 84 del 25 febbraio 2025, ANAC fornisce indicazioni precise ai commissari straordinari per contrastare la corruzione. Sono stati identificati eventi rischiosi legati alla nomina e alle responsabilità dei commissari di gara, con suggerimenti per prevenirli.
L’obiettivo è bilanciare la necessità di interventi rapidi ed efficienti con i principi di buon andamento e imparzialità dell’azione amministrativa, evitando conflitti d’interesse che potrebbero danneggiare il bilancio pubblico.
ANAC richiama l’attenzione sulla mappatura dei processi relativi ai contratti pubblici ed evidenzia i problemi nella scelta dei commissari di gara, come la nomina di soggetti esterni senza adeguata motivazione, la mancata gestione delle dichiarazioni di assenza di conflitti d’interesse e la verifica dei requisiti professionali.
Vengono inoltre indicate misure per gestire i conflitti d’interesse (astensione, rimozione dall’incarico, controlli) e l’importanza di integrare i codici di comportamento per garantire il rispetto delle norme sul conflitto d’interesse.