Il Consiglio di Anac, vista la ripresentazione, sotto forma di interrogazione a risposta scritta, di una precedente interpellanza parlamentare riguardante certe procedure concorsuali e amministrative dell’Autorità, nonostante i chiarimenti forniti al riguardo dall’Autorità allo stesso Onorevole interrogante e al Governo, all’unanimità riafferma la piena legittimità di tutti gli atti fino ad oggi adottati, sempre all’unanimità, dal Consiglio.
Richiamati direttamente o indirettamente nell’interrogazione e nell’interpellanza, evidenziando che gli stessi sono sempre stati diretti alla tutela dell’interesse pubblico, nonché al contenimento dei costi per le finanze pubbliche, come chiaramente si evince dagli elementi forniti al Governo al Parlamento in relazione a tale interrogazione e al fine di assicurare la massima trasparenza, ed in attesa di conoscere la risposta del Governo alla interrogazione, che non risulta ancora pubblicata dalla Camera dei deputati, dispone di pubblicare integralmente sul sito dell’Autorità il documento “Elementi di Riscontro. Interpellanza parlamentare 2-00268 del 9 novembre 2023, presentata dall’On. Rampelli concernente attività dell’Autorità nazionale anticorruzione”.