ANAC -  COMUNE SOCIO DI UNA "IN HOUSE" DI RIFIUTI

APPALTO RIFIUTI, ANAC AL FIANCO DEGLI ENTI LOCALI

Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso presentato da un’azienda torinese contro il provvedimento assunto dal Comune di Monza che escludeva la società dalla gara per l’affidamento del servizio di igiene urbana. In una sentenza del 4 gennaio 2022, la quarta sezione ha accolto la difesa del Comune che per questa procedura di gara ha sempre agito in costante raccordo con gli uffici di Anac in virtù del Protocollo di vigilanza collaborativa sottoscritto il 21 febbraio 2018.
Dei cinque concorrenti ammessi alla gara, soltanto l’azienda torinese e la società Impresa Sangalli, gestore uscente del servizio, avevano superato la soglia di sbarramento. La prima, tuttavia, non aveva comunicato né un procedimento penale pendente né il rinvio a giudizio dei vertici della società violando così la disciplina più rigorosa di quella ordinaria conseguente alla sottoposizione della procedura al protocollo di vigilanza collaborativa da parte di ANAC, espressamente accettata dalla società piemontese, come da tutti gli altri concorrenti, al momento della formulazione di domanda di partecipazione. L’azienda torinese, dunque, ha rilevato il Consiglio di Stato, non può che essere esclusa.
Risulta, dunque, legittimo l’affidamento del Comune, che nel mese di giugno ha stipulato il nuovo contratto con l’Impresa Sangalli di durata quinquennale.

Marzo 2024

lunedìmartedìmercoledìgiovedìvenerdìsabatodomenica
26 Febbraio 2024
27 Febbraio 2024
28 Febbraio 2024
29 Febbraio 2024
1 Marzo 2024
2 Marzo 2024
3 Marzo 2024
4 Marzo 2024
5 Marzo 2024
6 Marzo 2024
7 Marzo 2024
8 Marzo 2024
9 Marzo 2024
10 Marzo 2024
11 Marzo 2024
12 Marzo 2024
13 Marzo 2024
14 Marzo 2024
15 Marzo 2024
16 Marzo 2024
17 Marzo 2024
18 Marzo 2024
19 Marzo 2024
20 Marzo 2024
21 Marzo 2024
22 Marzo 2024
23 Marzo 2024
24 Marzo 2024
25 Marzo 2024
26 Marzo 2024
27 Marzo 2024
28 Marzo 2024
29 Marzo 2024
30 Marzo 2024
31 Marzo 2024